Murales Carrasco

Il muralista cileno Mono Carrasco ha realizzato un pannello murales con i lavoratori per richiamare l'attenzione della cittadinanza e i messi di comunicazione della loro lotta per il posto di lavoro mural realizato con i lavoratori della fabbrica Vileda a Cerrina, Mombello Monferrato, Provincia di Alessandria 

In questo articolo alcuni esempi di lavori realizzati con studenti di scuole italiane con immagini e dettagli.

 

Il progetto “UNA MATITA PER I BAMBINI CILENI”, cooordinato da Eduardo Mono Carrasco, ha avuto come finalità l’invio di un autobus donato dall' ATC di la città di La Spezia per il municipio di Pedro Aguirre Cerda alla periferia di Santiago del Cile.

 

Con il golpe militare del settembre 1973, che mette fine al governo e alla vita di Salvador Allende, il Cile imbocca la strada terribile della dittatura. E per migliaia di democratici cileni comincia la strada obbligata e dolorosa dell'esilio.

Tra questi esuli cileni, i più famosi diventano i componenti del gruppo musicale degli Inti Illimani, che portano in Europa e in Italia la sonorità, la magia e la malinconia della musica andina, insieme al messaggio della loro resistenza irriducibile al fascismo e all'autoritarismo, della loro instancabile lotta per la democrazia e per i diritti umani.

Autore: Eduardo Mono Carrasco
Editore: Il Margine
Prefazione di Michelle Bachelet

Monologo portato al teatro di Daniele Biacchessi, che ci racconta i fatti dell`11 Settembre 1973 in Cile, come chi lo racconta a un figlio vengono raccontati frazioni della storia del Cile dagli spagnoli in poi per capire e far capire cosa successe in questo paese cosí lontano.

Autori:  Daniele Biacchessi, Eduardo Mono Carrasco, Raja Marazzini e Stefano Paiusco
Editore: Franco Angeli
Prefazione: Sergio Cofferati

 

Autore: Eduardo Mono Carrasco
Editore: Hobby & Work

In questo volume ho raccolto, con l'aiuto di alcuni vecchi compagni, attraverso le nuove tecnologie della comunicazione, una buona parte dei murales realizzati in più di trent'anni, in Cile e all'estero. Molti non sono riuscito a trovarli, perchè cancellati dal fascismo, e non esistono tracce ne documentazione fotografica di essi.